venerdì 30 novembre 2007

Da oggi non vado più in ufficio

Riportato da http://www.deborahbergamini.it/:

Da oggi non vado più in ufficio, dopo cinque anni di lavoro per la Rai. Solo per la Rai. Ciò che mi si è scatenato addosso in questi giorni è basato sul nulla. Sintesi di brogliacci interpretati e decontestualizzati da alcuni giornali. E’ bastato questo per ritrovarmi al centro di un frettoloso linciaggio mediatico. Perchè ho aperto un blog, mi hanno chiesto. I commenti che leggete in questo blog sono solo una parte della marea di quelli che sono stati postati in questi giorni. Molti sono di solidarietà. Moltissimi di insulti. Per me è stato molto istruttivo leggerli. Credo, oggi, che molto del livore che si è scatenato sia anche il frutto di un modo malato di fare informazione. E’ il caso di fermarsi a riflettere. Tutti quanti. Ai tanti che mi domandano conto degli attacchi che mi sono stati rivolti, posso solo dire di andare a vedere i dati di ascolto della Rai negli ultimi cinque anni e le registrazioni di cosa è andato veramente in onda nei giorni della morte di Papa Giovanni Paolo II e delle elezioni amministrative del 2005. Ma quale collusione? Ma quali ”inciuci”? La cosa che mi dispiace di più è che si sia detto che non ho voluto “collaborare” con l’Azienda sull’intera vicenda. E’ vero proprio il contrario. Ho solo chiesto di entrare nel merito non sulla base di articoli di giornale ma degli atti ufficiali che starebbero all’origine di quegli articoli. Infatti ho chiesto alla Procura di Milano di poter acquisire questi documenti. Li porterò a Viale Mazzini, non solo per fare chiarezza sulla mia posizione, ma anche per difendere la Rai dai teoremi inventati. Deborah
P.S. Lo devo confessare, sento un po’ la nostalgia del mio blog di Cartimandua. Forse anche io sono stata frettolosa.

Nessun commento: